Punti salienti della nuova normativa sugli affitti turistici e brevi
Con la conversione in Legge del decreto “Anticipi” sono state istituite nuove norme per gli affitti turistici, locazioni brevi e per le strutture turistico ricettive.
Di seguito una breve panoramica con particolare riferimento alle novità per affitti turistici e locazioni brevi:
• Istituzione del Codice identificativo nazionale (Cin), che dovrà essere assegnato dal ministero del Turismo a tutte le unità immobiliari ad uso abitativo oggetto di locazione per finalità turistiche, a quelle destinate alle locazioni brevi (fino a 30 giorni), oltre che alle strutture turistico-ricettive alberghiere ed extralberghiere.
• Obbligo di segnalazione certificata di inizio attività (Scia) per l’attività di locazione per finalità turistiche o di locazioni brevi svolta in forma imprenditoriale (più di 4 unità immobiliari).
• Automatica ricodificazione come Cin dei codici identificativi specifici già assegnati da regioni, province autonome e comuni.
• Obbligo di esposizione del Cin all’esterno dello stabile e di indicazione in ogni annuncio ovunque pubblicato e comunicato.
• Regime sanzionatorio ad hoc, con sanzioni che vanno da 500 a 8mila euro.
• Compito dell’Agenzia delle entrate e della Guardia di finanza di effettuare specifiche analisi del rischio per individuare soggetti che concedono in locazione unità immobiliari ad uso abitativo prive del Cin.
In particolare, i nuovi obblighi per i locatori di unità immobiliari ad uso abitativo per finalità turistiche o brevi sono i seguenti:
• Dovranno richiedere l’assegnazione del Cin al ministero del Turismo, tramite apposita procedura telematica (da istituirsi).
• Dovranno esporre il Cin all’esterno dello stabile.
• Dovranno indicare il Cin in ogni annuncio ovunque pubblicato e comunicato.
• Dovranno attestare la sussistenza dei requisiti di sicurezza degli impianti prescritti dalla presente normativa vigente.
Dotazioni di impianti di sicurezza
La nuova normativa prevede che, per le unità immobiliari, siano presenti i seguenti impianti di sicurezza:
• Impianti di rilevazione gas e monossido di carbonio: devono essere funzionanti e posizionati in modo da rilevare eventuali fughe di gas o di monossido di carbonio.
• Estintori portatili: devono essere a norma di legge e posizionati in posizioni accessibili e visibili.
La presenza di questi dispositivi di sicurezza andrà attestata nella dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà da allegare all’istanza da presentare telematicamente per l’ottenimento del Cin.
I nuovi obblighi il locatore imprenditore e per i titolari di strutture turistico-ricettive sono i seguenti:
• Dovranno richiedere l’assegnazione del Cin al ministero del Turismo, tramite apposita procedura telematica.
• Dovranno presentare la Scia al comune nel cui territorio è ubicata l’unità immobiliare.
• Dovranno esporre il Cin all’esterno dello stabile.
• Dovranno indicare il Cin in ogni annuncio ovunque pubblicato e comunicato.
• Dovranno garantire la sussistenza dei requisiti di sicurezza degli impianti prescritti dalla normativa statale e regionale vigente.
Inoltre, il locatore imprenditore ed il titolare della struttura deve garantire che i requisiti di sicurezza degli impianti prescritti dalla normativa statale e regionale vigente siano sempre rispettati.
La mancata ottemperanza agli obblighi prescritti dalla presente normativa è punita con sanzioni amministrative a seconda delle violazioni accertate.
Entrata in vigore
Le nuove regole si applicano a partire dal 1° gennaio 2024.
Non è invece ancora legge (perché inserito in un provvedimento ancora in sede di conversione) l’aumento dell’aliquota della cedolare secca al 26% dal secondo immobile dato in locazione come affitto breve.